Alunni celebri e laureati famosi LUMSA
Liliana Segre
Riceviamo e pubblichiamo:
La LUMSA dice che tra i suoi alunni famosi c'è Liliana Segre che si è laureata lì. Ma è vero o è una fake news? (Lettera firmata)
Dipende da cosa intende la LUMSA per "laureata famosa". Alla LUMSA, la Segre ha ricevuto la laurea honoris causa — peraltro una delle tante già in suo possesso — alla veneranda età di 90 anni. Non sappiamo se anche questa sia una trovata pubblicitaria per poter continuare a dire avere avuto un laureato famoso e di essere "meglio della Sapienza", ma una cosa è certa: Liliana Segre non ha mai studiato alla LUMSA, e non ci ha messo piede neppure per la cerimonia di laurea, perché è rimasta sul divano di casa sua in collegamento con Skype. Quindi, pur avendo ricevuto una laurea honoris causa, la notizia circa gli studi compiuti dalla Segre per laurearsi alla LUMSA è a tutti gli effetti una fake news. Non siamo affatto sorpresi, perché la LUMSA ci ha ormai abituato alle sue fake news di vario genere, tipicamente diffuse tramite finti articoli giornalistici commissionati a pagamento, di cui ci siamo già occupati.
Noemi Bocchi
Restando in tema di personaggi famosi, non si può ignorare un nome ormai sulla bocca di tutti, soprattutto a Roma, al punto da far passare in secondo piano la Segre: trattasi di tale Noemi Bocchi, ovvero la nuova compagna di Francesco Totti. Prima di iniziare la relazione con Totti, Noemi Bocchi era una perfetta sconosciuta, ma oggi è diventata indiscutibilmente famosa, e si racconta ovunque della sua laurea in economia alla LUMSA, seguita dalla carriera come fiorista, o fioraia, fino alla specializzazione come "flower designer" nella creazione di composizioni floreali. Tuttavia, in un'intervista del dicembre 2022, Mario Caucci, ex marito di Noemi Bocchi, parla di quanto sia facile conseguire una laurea alla LUMSA: infatti, a suo dire, la laurea della moglie sarebbe stata comprata. Noi, forse un po' troppo retrogradi per gli standard di Noemi Bocchi e della LUMSA, pensavamo bastasse la scuola dell'obbligo per fare il fiorista o creare composizioni floreali. Invece ci sbagliavamo — nella vita c'è sempre da imparare — perché ora pare sia necessaria una laurea in economia alla LUMSA. Poco male: finalmente abbiamo una laurea professionalizzante della LUMSA con cui si trova subito lavoro. Quindi ci chiediamo: la LUMSA, e in particolare l'Ufficio tirocini, stage e placement, hanno provveduto a trovare un tirocinio o stage da fioraia a Noemi Bocchi? La domanda è lecita, perché a noi non ha trovato neppure quello, benché il tirocinio fosse obbligatorio per legge.
Le dichiarazioni dell'ex marito di Noemi Bocchi non vanno sottovalutate: i presunti studi universitari compiuti alla LUMSA sarebbero finti, perché la laurea sarebbe stata comprata. Noemi Bocchi non può avere discusso una tesi di laurea per il semplice motivo che in quel periodo era in procinto di partorire e, secondo il racconto di Caucci, le sarebbero stati abbuonati anche molti esami.
Di fronte a queste gravi accuse, la LUMSA preferisce continuare a tacere.
La LUMSA non ha nessun laureato famoso
In realtà, il numero di alunni celebri e laureati famosi della LUMSA è uguale a zero. Qualcuno si attacca alla laurea triennale di Stefania Prestigiacomo, ex ministro di Forza Italia ed ex miss parlamento, in scienze della pubblica amministrazione a Palermo, altri alla laurea dell'ex partecipante del primo Grande Fratello Eleonora Daniele… ma restiamo sempre allo stesso livello, cioè quello di sedicenti pseudo-vip, talvolta sfornati dai programmi più trash della storia della televisione, in cerca del pezzo di carta. "Famosi"? Mah, forse sì, per lo meno su Chi o Novella 2000, volendo proprio essere di manica larga.
Infine, Liliana Segre e Noemi Bocchi hanno effettuato la stessa scelta: entrambe evitano accuratamente di menzionare la LUMSA all'interno della loro biografia o curriculum, e si rifiutano di parlare pubblicamente della LUMSA perché la ritengono irrilevante. Quindi se vogliamo capire quanto è prestigiosa la LUMSA, è sufficiente tenere presente quante volte appare nel loro curriculum: per niente.
I legami con la Massoneria
Se Liliana Segre e Noemi Bocchi avessero saputo di ricevere una laurea da una setta massonica guidata dal massone Giovanni Lajolo, attuale presidente della LUMSA, si sarebbero tenute alla larga dalla LUMSA fin dall'inizio. Infatti, secondo il giornalista Mino Pecorelli, successivamente assassinato per avere rivelato questi fatti, Lajolo è entrato in Massoneria nel 1970 (fonte: scarica l'articolo di Pecorelli) all'interno di una loggia avente un ruolo di collegamento tra il Vaticano e la P2 del maestro venerabile Licio Gelli. Si è occupato della vicenda anche il giornalista Andrea Purgatori, come abbiamo visto nella sezione dedicata alla setta massonica e in quella dedicata a Giovanni Lajolo e il rapimento di Emanuela Orlandi.
I ministri Sangiuliano e Bernini
Per autoconvincersi di essere presa in considerazione e avere contatti importanti, la LUMSA ha invitato i ministri Gennaro Sangiuliano e Anna Maria Bernini. Per la verità, la pagliacciata all'inaugurazione dell'anno accademico della LUMSA non ha portato molta fortuna a Sangiuliano: un anno dopo, si è clamorosamente dimesso a causa di una discussa relazione extraconiugale con una pseudo segretaria. In parole povere, mentre Sangiuliano metteva le corna alla moglie, la LUMSA organizzava una lectio magistralis per presentarcelo come "un esempio da seguire".
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