Università LUMSA forum

Scandali LUMSA: forum, opinioni, informazioni e recensioni online sull'università a Roma, Palermo e Taranto

Qui troverai tutto quello che la LUMSA non ti racconterà mai

Tra le lauree vendute dalla LUMSA, alcune sono vere e altre sono false. In particolare, ci soffermeremo sui legami tra massoneria deviata e LUMSA, una pericolosa setta finanziata attraverso la vendita di lauree.

Sito creato da vittime e truffati LUMSA.
Tra gli argomenti trattati in questo forum: massoneria deviata, sette religiose, rapimento di Emanuela Orlandi, omicidio di Mino Pecorelli, compravendita di lauree, "professori" che copiano testi completamente sbagliati da Internet ecc.

Fate molta attenzione: un corso di laurea non riconosciuto della piccola università LUMSA è stato perfino chiuso per motivi giudiziari dal Ministero dell'università MUR ex MIUR, perché, non soddisfacendo i requisiti ministeriali e avendo cambiato la classe di laurea in previsione di maggiori introiti commerciali all'insaputa del MUR, è stata una maxi-truffa che ha impedito ai laureati di svolgere i tirocini in azienda obbligatori per legge e quindi di sostenere l'Esame di stato per l'accesso alla professione come stabilito dal decreto ministeriale (scarica il decreto). Inoltre, secondo la pubblicità della LUMSA, l'80% degli studenti aveva trovato lavoro grazie a quella laurea: in realtà non aveva trovato lavoro nessuno, anche perché, nel momento in cui era stata diffusa la pubblicità, non esisteva ancora nessun laureato! Tutto falso, ma la LUMSA continua indisturbata a incassare soldi: non solo quelli delle rette annuali, ma anche quelli pubblici pagati dai contribuenti.

Informazioni sulla LUMSA: tutto quello che c'è da sapere

Ci sono anche molti altri episodi scandalosi, ma la loggia massonica deviata della LUMSA non ve li racconterà mai, e nel frattempo continua a farsi beffe sia del Ministero dell'Università sia della Procura della Repubblica di Roma. Quindi, se volete informarvi, potete iniziare a leggere qui. Inoltre, se avete bisogno di copia delle denunce che hanno portato alla chiusura delle finte lauree della LUMSA, inviate una richiesta a lumsa@truffe.uk

Fate molta attenzione a entrare in contatto — anche involontariamente — con le sette, perché correte il rischio di essere perseguitati a vita. Adorano una loro divinità, e in nome di questo dio, ma pure in nome del dio denaro, sono disposti a tutto, anche a uccidere la gente. Quando si mettono in testa una cosa, le sette non guardano in faccia a nessuno. Andate a vedere che fine ha fatto Mino Pecorelli, il quale aveva scoperto l'appartenenza dell'attuale presidente della LUMSA Giovanni Lajolo alla massoneria deviata. Scarica l'articolo "La gran loggia vaticana" di Mino Pecorelli: nell'elenco è presente Giovanni Lajolo, entrato in massoneria con rituale d'iniziazione avvenuto il 27/7/1970 e registrato con numero di matricola 2/1397. Pecorelli è stato assassinato solo per caso, oppure l'episodio rientra in un disegno preciso? E siamo destinati anche noi a fare la stessa fine? Non va sottovalutato questo dettaglio: Pecorelli è stato ucciso con un colpo di pistola in bocca (significato: "tu parli troppo"). Se ne era occupato pure Andrea Purgatori nel reportage intitolato Uccidete Pecorelli! Mino mandò a Papa Luciani l'elenco dei prelati infedeli, e la notte il Papa morì. Si parla della loggia massonica del presidente della LUMSA Giovanni Lajolo a partire dal minuto 15:00. Purgatori, sulla base dell'inchiesta già condotta da Pecorelli, attribuisce alla loggia di Giovanni Lajolo un ruolo di collegamento tra la P2 del venerabile Licio Gelli e il Vaticano.

Non ci stancheremo mai di ripetere: le sette operano plagiando la mente delle persone, spesso in modo lento e graduale, anche usando tecniche molto subdole e non percepibili da chi non ha una conoscenza approfondita del settore. Molti adepti non sono neppure consapevoli di appartenere alla setta: ce ne siamo occupati nella sezione dedicata. D'altra parte, chi si rifiuta di farsi plagiare, viene perseguitato in quanto potenziale ostacolo alle mire egemoniche della setta.

Precisazione su richiesta del Grande Oriente d'Italia: la loggia di appartenenza di Giovanni Lajolo non è affiliata al GOI.

Introduzione

LUMSA: una buona università, anzi ottima, soprattutto per farsi truffare assistendo a finti esami per lauree non riconosciute, ma con vero denaro da pagare. Qui raccontiamo le nostre esperienze dirette di ex alunni, anche detti student ambassador, entrati in contatto con la pericolosa setta della massoneria deviata nascosta dietro la LUMSA. Poiché abbiamo visto (e pagato) tutto, possiamo riferire qualsiasi episodio in maniera estremamente dettagliata: si tratta di fatti a cui assistiamo realmente, non di semplici opinioni. LUMSA invece non ne parla mai, nascondendosi dietro un muro di omertà. Ma noi ci facciamo impressionare dalle minacce di morte e dalle aggressioni della mafia e delle sette? Nemmeno per sogno! Al contrario, per tutta la vita, continueremo sia a raccontare la verità, sia a chiedere verità per Emanuela Orlandi. La LUMSA lo sa bene: l'unico modo per metterci a tacere è ucciderci, e quindi le prova tutte. Tuttavia, non ci facciamo impressionare in nessun modo, e affrontiamo la mafia a testa alta, con la forza della verità.

I motivi alla base del forum universitario telematico per informazioni sulla LUMSA

Questo sito con funzione di forum online, nato per pubblicare segnalazioni e informazioni interne (whistleblowing) provenienti da vittime delle truffe della LUMSA, raccoglie denunce per reati di truffa e falso ideologico contro oscuri personaggi appartenenti all'università pubblica non statale di proprietà privata denominata LUMSA. Non si tratta, quindi, solo di semplici opinioni e recensioni, ma di documenti sulla base dei quali è stato chiuso un corso di laurea abusivo.

Di indubbio interesse è il fatto che alla LUMSA i professori copiano gli esami da Internet… ma li copiano perfino sbagliati! Sì, avete capito bene: esami contenenti problemi di matematica copiati e completamente sbagliati.  Gli esami tarocchi della LUMSA sono una presa in giro: lo abbiamo scientificamente e inconfutabilmente dimostrato, allegando i documenti e indicando con esattezza le fonti usate abusivamente per copiare, e alla LUMSA si sono sempre rifiutati di rispondere nel merito, sebbene siano ormai trascorsi tre anni da quando abbiamo iniziato a raccontarlo pubblicamente in Italia e all'estero, trattandosi di una vergognosa vicenda di interesse internazionale. Le copiature esistono da quando è stata inventata la scuola, ma una volta erano gli studenti a copiare, non i sedicenti professori. Se poi i professori copiano cose sbagliate, la vicenda diventa grottesca, per non dire unica al mondo. Da queste assurde e traumatiche esperienze è nata l'esigenza di creare un forum pubblico indipendente per raccogliere commenti, notizie, indagini, opinioni sulla LUMSA.

Qui non si fa semplicemente un elenco di recensioni negative, come accade in altri siti, ma vengono trattati temi di attualità molto più articolati e complessi, incluso il rapimento di Emanuela Orlandi. A proposito, perché la LUMSA continua con il vergognoso ostruzionismo nei confronti della commissione parlamentare d'inchiesta su Emanuela Orlandi? Ce ne siamo occupati, e non ci facciamo intimidire dalle minacce.

La LUMSA dice di avere la facoltà di "Giurisprudenza economia politica e lingue moderne" e quella di "Scienze umane comunicazione formazione e psicologia". Viene spontanea una domanda: cosa c'entrano le lingue moderne con giurisprudenza, o scienze dell'educazione con scienze della comunicazione? Ci pare un'evidente accozzaglia in cui vengono mischiate materie del tutto scollegate l'una con l'altra all'interno della stessa facoltà, mettendo nello stesso calderone lauree triennali, lauree magistrali, e TFA.

Per capire meglio gli esami e le lauree della LUMSA, nella sezione sugli esami facili ci siamo anche occupati dello scandalo della vendita di lauree facili alla LUMSA, in competizione commerciale col CEPU.

La LUMSA, con le sue pratiche anti-scientifiche e commercialmente scorrette, in aggiunta ai suoi "esami" completamente tarocchi, si è rovinata la reputazione in maniera irreversibile. Nessuno crede più ai loro ridicoli slogan pubblicitari da venditori ambulanti di lauree, fatta eccezione per qualche pollo sprovveduto e disperato. In ogni caso, consigliamo di fare sempre molta attenzione prima di farvi spillare soldi. Un corso di laurea della LUMSA, tecniche informatiche per la gestione dei dati, è stato perfino chiuso per truffa, non essendo in regola con i requisiti ministeriali.

Siamo arrivati al punto di trovare annunci di lavoro in cui, alla fine, è scritto "NO LUMSA". In pratica gli inserzionisti mettono subito le mani avanti per sbarazzarsi delle lauree seriali sfornate dalla LUMSA: a quanto pare, non sono particolarmente gradite.

La sede fantasma della LUMSA di Taranto: discriminazioni a danno dei disabili e molestie sessuali

Oltre a Roma e Palermo, la LUMSA dice di avere sede a Taranto — per esempio qui: La Lumsa di Taranto, università cattolica rifiuta l'iscrizione ad una ragazza disabile — e, tanto per cambiare, non è chiaro se la sede sia abusiva o meno, poiché al Ministero dell'Università non si trova traccia di sedi a Taranto. Si veda anche La Lumsa difende ancora una volta… il suo direttore Don Antonio Panico. Ma la verità è ben altra.

Inaugurazione del forum per la discussione libera tra studenti e alumni della LUMSA

Il nostro forum, in continua espansione, ha già ricevuto migliaia di visite nel solo giorno dell'inaugurazione. Lo scopo è fornire ciò che la LUMSA non mette a disposizione: una palestra di idee a partecipazione libera, ovvero un luogo di recupero del pensiero positivo, al riparo dalle loro continue minacce di morte, telefonate moleste, incursioni a casa di ignari malcapitati, denunce false per stalking e violenza sessuale, estorsioni e altre intimidazioni di vario genere. Quando la LUMSA ha inaugurato l'anno accademico, noi abbiamo inaugurato questo sito: incredibilmente, abbiamo avuto molti più visitatori di loro.

Per noi il diritto di replica è sacro, e quindi il forum è aperto a qualsiasi partecipante, inclusi gli esponenti della LUMSA, se decidessero di parlare. D'altro canto, la LUMSA, rifiutandosi pubblicamente di confutare punto per punto i contenuti di questo sito, ha provato più volte a farlo censurare in Italia per via giudiziaria, perché non vuole diffondere le verità scomode documentate qui. Non ci faremo intimidire, e si togliessero dalla testa di farci fare la stessa fine di Emanuela Orlandi come ci siamo sentiti dire. Il nostro sito è vivo e vegeto da anni, e lo resterà sempre.

Poiché la LUMSA, al fine di zittire e censurare, querela chiunque ponga una domanda oppure racconti pubblicamente la propria esperienza con la LUMSA — esperienza vera, non quella dei video pubblicitari ingannevoli a cui avevamo abboccato anche noi — i nomi degli autori delle lettere saranno protetti, a eccezione di chi permette di pubblicare i propri dati perché ormai è abituato a sfidare con coraggio certe organizzazioni malavitose. Qui non sarete censurati: per fortuna non siamo alla Libera Università Maria Santissima Assunta, nota come LUMSA o UniLumsa — "libera" si fa per dire — autoproclamatasi falsamente Magistero Maria SS. Assunta di Luigia Tincani. In realtà, questa setta di stampo massonico sfrutta il nome di Luigia Tincani, tirandolo in ballo a sproposito per lucrare attraverso la vendita di lauree e, soprattutto, per nascondere la propria esistenza.

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Sequestro di Emanuela Orlandi: chiediamo con urgenza che Giovanni Lajolo, presidente della LUMSA, inizi a parlare

È possibile che l'anziano massone continui a utilizzare il muro dell'omertà anche di fronte a una tragedia così grande? È possibile che, da cinquant'anni, continui a sottrarsi al confronto pubblico? È possibile che, per incassare denaro vendendo lauree ridicole, si rifiuti perfino di rispettare la dignità dei sequestrati, degli scomparsi e dei morti? Sì, purtroppo è possibile, e ce ne siamo occupati.

Chiediamo verità e giustizia, due vocaboli di cui lo stato italiano e (ancora di più) quello vaticano sembrano essersi dimenticati. Non ci rispondano ancora una volta con "non ce ne importa niente, tanto ormai è morta", perché noi non molliamo. Se ancora non lo avessero capito, lo ripetiamo: non ci faremo intimidire in nessun caso, perché la vita di una persona vale molto di più delle loro pagliacciate. Qualcuno si fa impressionare dalla mafia e dalla massoneria; noi invece no.

Manifesti Emanuela Orlandi